Digital, social e AI: come trasformare le storie delle azione in contenuti vincenti

Durante il suo intervento al Global Summit Marketing & Digital 2025, Elena Bozza, Head of Digital di Linkness, ha raccontato un approccio nuovo e concreto per affrontare le sfide della comunicazione digitale: le Digital Adventures. Un metodo sviluppato sul campo, insieme alle aziende, che ha l’obiettivo di trasformare la presenza online in un percorso coerente, strutturato e con risultati misurabili.

La sua presentazione ha acceso l’attenzione su un punto fondamentale: in un ecosistema dominato da piattaforme, tool e automazioni, ciò che davvero fa la differenza è la capacità di raccontare storie. Vere, credibili, coinvolgenti.

Da qui partiamo per esplorare i trend, gli strumenti e la visione che guideranno il marketing digitale nei prossimi anni.

Il potere delle storie: come distinguersi nel mondo digitale

Oggi i contenuti non bastano più: servono storie. Le persone non si innamorano di un prodotto, ma di ciò che rappresenta. Raccontare bene significa far emergere l’identità dell’azienda, renderla riconoscibile e umana, costruire empatia.

Nel caos dei feed e dei pitch commerciali, la narrazione è ciò che crea differenza. Ma attenzione: non si parla di storytelling estetico, patinato o artefatto. Parliamo di storie vere, costruite sui valori, sulla visione e sull’esperienza concreta dell’azienda.

Chi riesce a raccontare bene se stesso ha già fatto il primo passo per diventare un brand.

Tendenze social 2025: formati e piattaforme da tenere d’occhio

Il panorama social continua a evolversi. Il 2025 segna alcune direttrici chiare:

• Short video, ma con contenuto: i formati brevi restano protagonisti, ma la chiave è dire qualcosa di utile, vero o emozionante.
• LinkedIn sempre più contenitore editoriale: meno “vetrina”, più spazio a contenuti approfonditi e relazioni professionali autentiche.
• TikTok B2B: sì, sta accadendo. Alcuni brand hanno iniziato a usare TikTok in modo intelligente anche nel B2B, soprattutto per employer branding, behind the scenes e cultura aziendale.
• Podcast e audio-first: continua la crescita dei contenuti audio, ideali per costruire autorevolezza e intimità nel racconto.
• Brand verticali e nicchie: le community più piccole ma ingaggiate sono più strategiche dei numeri alti e generici.

Insomma, nel 2025 la presenza social non si misura più solo in visibilità, ma in rilevanza e connessioni.

Intelligenza artificiale generativa: uno strumento, non un fine

L’intelligenza artificiale generativa, da ChatGPT a Midjourney, fino agli strumenti integrati nei CMS e nelle piattaforme adv, ha cambiato il gioco. Ma c’è un punto fondamentale: l’AI non è la strategia. È uno strumento.

Usata con intelligenza (umana), può potenziare il lavoro creativo, velocizzare i processi, suggerire direzioni. Ma non può sostituire né la visione, né il posizionamento, né la capacità di costruire relazioni reali con il pubblico.

Il vero valore oggi non è “scrivere con l’AI”, ma sapere cosa fargli scrivere, e soprattutto, perché.

Digital Adventures: il metodo Linkness per trasformare storie aziendali in connessioni reali

Le Digital Adventures nascono da una domanda semplice: come possiamo rendere il marketing delle aziende più efficace, umano e strategico?

La risposta è un metodo che intreccia analisi, narrazione e attivazione.

Con le Digital Adventures, accompagniamo le aziende lungo un percorso in cui:

• Si scopre (o riscopre) l’identità autentica del brand
• Si costruisce una strategia su misura, con obiettivi chiari e misurabili
• Si sviluppano contenuti che parlano davvero al target, non solo ai motori di ricerca
• Si attivano i canali giusti, nel momento giusto, con logiche editoriali e performance-oriented
• Si misura tutto, ma senza perdere di vista il valore umano della comunicazione

È una metodologia dinamica, personalizzata e orientata al risultato. Ma soprattutto: mette al centro le persone, dentro e fuori dall’azienda.

In un mondo sempre più digitale, saper comunicare in modo autentico è ciò che fa la differenza tra chi viene ignorato e chi viene scelto.

Il futuro del marketing digitale non è (solo) nei tool o negli algoritmi. È nella capacità di raccontare chi siamo, costruire fiducia e coltivare relazioni vere. Con le Digital Adventures, in Linkness vogliamo aiutare le aziende a fare proprio questo: unire strategia, contenuto e umanità per lasciare un segno.

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