Essere digitale, il mio speech alla convention TIM

10.05.18

Essere digitale, il mio speech alla convention TIM

Cosa significa oggi ESSERE DIGITALE? È questo il tema dello speech che ho tenuto alla Convention TIM che si è svolta lunedì 30 ottobre a Padova alla presenza di un centinaio di dealer dell’Area Nordest.

Oggi il tema del digitale è sulla bocca di tutti: applicazioni, realtà aumentata, volumi di dati e loro circolazione, startup, social network, intelligenza artificiale… ma cosa conosciamo davvero di questi argomenti? Spesso i nostri clienti fanno riferimento al consiglio del cugino, piuttosto che alla notizia di un’azienda che ha avuto successo perché - si dice - ha investito nel digitale.

Essere online non significa necessariamente avere risultati, questi ci sono e nella misura in cui riusciamo ad essere online in un certo modo, con un certo tipo di visibilità e di contenuto. Solo allora arriveranno i contatti, le vendite, la fama. Del resto se fosse facile tutti potrebbero farlo e tutti potrebbero avere successo, ma sappiamo benissimo che si tratta di un’utopia perché senza una strategia non si raggiunge proprio nessun obiettivo.

Ogni strategia digitale che si rispetti pretende come minimo dei contenuti, che devono essere di valore per diventare appetibili al pubblico e quindi condivisi. È necessario poi saper ascoltare, essere umili e aperti alle critiche, perché la rete - si sa - è la patria degli haters. Bisogna verticalizzare e targetizzare, identificando qual’è il reale destinatario del mio messaggio, per cui uso un certo tono e una certa forma nella comunicazione.

Bene, abbiamo capito che una buona strategia mi porta ad interagire con il pubblico giusto, creando e consolidando una community. Ma poi? Dobbiamo “rimanere in contatto”, altrimenti tutti i precedenti sforzi saranno stati vani. Come? Con sms, facebook messanger, whatsapp, notifiche push, mail…sembra facile ma non lo è, eppure essere digitali è proprio questo… e molto di più!

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