Twitch, da piattaforma streaming di videogiochi a futuro dell’intrattenimento

29.01.21

Twitch, da piattaforma streaming di videogiochi a futuro dell’intrattenimento

Nata come piattaforma per i gamers, dove si incontra la Generazione Z, Twitch ha saputo catturare l’attenzione anche di chi ha qualche anno in più, rivoluzionando il mondo dell’intrattenimento web.

Era già nell’aria da un po’, prima con l’arrivo delle dirette su Instagram e poi con i live di TikTok: i contenuti immediati, diretti e soprattutto dal vivo, stanno spopolando come non mai.

Nata come piattaforma per i gamers, dove si incontra la Generazione Z, Twitch ha saputo catturare l’attenzione anche di chi ha qualche anno in più, rivoluzionando il mondo dell’intrattenimento web.

Nozioni di base: cos’è Twitch?

Si tratta di una piattaforma gratuita di streaming video di proprietà di Amazon pensata per veicolare contenuti live. Si può accedere a Twitch sia tramite desktop via browser che scaricando l’app mobile per iOS e Android, oppure utilizzando delle console per videogiochi come PlayStation 4, Xbox One, Xbox 360. L’idea iniziale è quella di avere una sorta di tv alternativa in cui gli streamer fanno delle dirette durante le loro sessioni di gioco ai videogame. Oggi, tuttavia, Twitch sta allargando i propri orizzonti e i contenuti riguardano molteplici temi che vanno dalla musica e podcast letterari alle lezioni di trucco.

Come funziona? 

Innanzitutto andando in home page vediamo che, anche se non siamo registrati, possiamo comunque sbirciare le varie dirette. Subito a colpo d’occhio, al centro, Twitch mostra attraverso uno slider i canali che sono in diretta in quel momento. Per ogni live si vedono il nome del creator (lo streamer), il numero di spettatori e la lingua di trasmissione. Sotto si trovano invece altri canali con dirette che ci vengono suggerite.


Sulla barra di menù in alto si può navigare e usufruire di diverse opzioni. La sezione senz’altro più interessante è “Sfoglia” dove trovare i canali suddivisi per categorie o direttamente quelli che stanno trasmettendo in diretta. Sulla stessa interfaccia, è possibile filtrare i contenuti della piattaforma per tag e ordinarli per numero di spettatori o grado di pertinenza ai propri interessi.


Quando si partecipa ad una diretta è possibile per l’utente commentare il contenuto live entrando nella cosiddetta chat room. È un modo per interagire, instaurare nuovi rapporti ed entrare in discussioni interessanti. Ruolo fondamentale è quello dei moderatori che monitorano la chat e si assicurano che vengano soddisfatti gli standard e il regolamento stilato dal creator, che è possibile visualizzare subito sotto il video live. I moderatori hanno anche una funzione attiva, infatti partecipano alla live rispondendo agli utenti, lanciando determinate attività e topics, come fossero proprio dei coautori del canale.



I vantaggi di abbonarsi a Twitch

Come dicevamo, è possibile iscriversi, navigare e fruire dei contenuti degli streamer in maniera totalmente gratuita, ma effettuando una subscription è possibile ottenere dei benefici. Il sistema di abbonamenti di Twitch è un po’ complesso rispetto ad altre piattaforme.

Innanzitutto è possibile ottenere automaticamente Twitch Prime nel caso si disponga di un abbonamento ad Amazon Prime. Si evitano le interruzioni pubblicitarie durante i video e inoltre si ottiene la possibilità di abbonarsi gratuitamente a un canale Twitch di uno specifico creator. Oltre a questa possibilità ci sono ulteriori 3 livelli di abbonamento che danno origine a diversi benefits.

A cosa serve questo abbonamento? In primis ad aiutare economicamente lo streamer, il quale sta mettendo a disposizione degli utenti il suo tempo, le sue conoscenze e la sua creatività, diventando un vero e proprio intrattenitore. Inoltre permette all’utente di ottenere una serie di funzionalità aggiuntive, tra cui le emoticon personalizzate, chat private e stemmi da mostrare in chat, oltre a specifici vantaggi decisi dallo streamer come ad esempio dei contenuti premium. Se a prima vista alcuni benefici possono sembrare superficiali in realtà vanno inquadrati nell’ottica di community e di rapporto diretto e personale instaurato con il creator. 

Dalla parte dello streamer: il necessario per andare in diretta

Sembra molto facile da utilizzare, ed effettivamente lo è dal punto di vista dell’utente. Se ci mettiamo invece nei panni del creator, in realtà tutte queste live richiedono una preparazione lato tecnico, oltre che di una certa predisposizione ed indole personale.

Stiamo parlando di:

  • Una connessione a internet stabile per assicurare agli spettatori un’esperienza continuativa e di livello;
  • Un hardware (computer) di alta qualità che garantisca ottime prestazioni durante lo streaming;
  • Un software/app streaming per andare in diretta;
  • Un microfono per garantire una certa qualità del suono;
  • Una webcam per farti vedere dallo spettatore;
  • Un secondo monitor per vedere il tuo video in diretta in modo da poter verificare che tutto funzioni correttamente

Questi sono gli strumenti base che assicurano la buona riuscita della diretta. Naturalmente quello che renderà unica la live sarà lo stile, l’approccio e la personalizzazione che ciascun creator metterà a disposizione degli utenti.


Prospettive future per Twitch

Twitch rappresenta il futuro dell’intrattenimento, dove si dà sempre più rilevanza ai contenuti reali, sinceri ed immediati, oltre che generare interazione e mettere in contatto diretto il creator e il proprio pubblico. È inevitabile quindi che la popolarità di questa piattaforma streaming sia destinata a crescere.

Niente videogames, per esempio, ma solo comizi elettorali per Donald Trump, uno tra i primi politici ad aprire un canale su Twitch, salvo poi essere bannato per i motivi che tutti noi oggi conosciamo. Tra le utime new entry c’è poi anche l’AC Milan, che ha creato un suo palinsesto settimanale. Ormai ci siamo e possiamo davvero dirlo: non è più una piattaforma di streaming solo per gamers.

Molti dei nuovi contenuti che stanno emergendo riguardano infatti un approccio formativo e didattico, dove la parola è lasciata a degli esperti di una data attività (dal gaming, passando per il make up, arrivando alla letteratura), insegnando agli utenti come migliorare le proprie performance.

Ulteriori punti a favore di questa piattaforma sono la sua semplicità di utilizzo, la sua gratuità e la possibilità di guadagnare. Sì, perché ogni streamer ha la possibilità di affiliarsi alla piattaforma per monetizzare con le proprie trasmissioni. Tale affiliazione è soggetta ad alcuni requisiti, come il numero di live già all’attivo e la media di spettatori connessi. Quindi, se l’utente paga un abbonamento per uno specifico canale, quello streamer guadagnerà dalla sottoscrizione ottenuta. Oltre a questo, ci sono molti altri modi di monetizzare con Twitch, tuttavia è sempre necessario ricordare che, quello che conta, è lo stile e il taglio che si vuole dare al proprio canale per attirare un ampio numero di spettatori.

L’intrattenimento non consiste più nell’accendere la TV per guardare cosa viene trasmesso in quel momento, ma si tratta di accendere un dispositivo (non necessariamente la televisione) e poter scegliere cosa guardare, quando vogliamo e dove vogliamo, creando il mondo virtuale a nostra misura. Pian piano quindi Twitch si sta facendo strada per accaparrarsi il proprio posto accanto alle piattaforme entertainment per eccellenza, come Youtube e Netflix, e siamo sicuri ci riuscirà.




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